Vogliamo legare welfare e sicurezza, poiché laddove ci sono buone politiche sociali anche la sicurezza migliora. Metteremo a sistema le azioni già avviate, migliorando la collaborazione con le Forze dell’ordine e quella con i cittadini, già intrapresa con il progetto “Vicinato vigile e solidale”. A questo dovrà essere affiancato un incremento dei numeri e dei turni della polizia municipale (con agenti referenti per ciascuna zona del territorio). Rispetto al welfare vogliamo focalizzarci sulle politiche abitative e creare un osservatorio sociale che diventi rete delle realtà sociali del territorio, mettere in campo azioni per i diritti e le pari opportunità. Massimo impegno anche sull’Ospedale Franchini, per il quale deve essere definitivamente confermata la presenza del Punto di Primo Intervento, dei reparti Post Acuti e di Medicina e Lungodegenza; tutelata e consolidata l’U.O. di chirurgia (confermando la posizione di eccellenza della chirurgia al seno); ricollocato il Punto Prelievi in una posizione più adeguata e funzionale; potenziata l’attività degli ambulatori specialistici (diabetologia, pediatria, ortopedia, neuropsichiatria dell’infanzia…) e monitorata l’attività del nuovo reparto di Medicina Riabilitativa. Vigileremo sulla realizzazione della Casa della Salute e dell’Ospedale di Comunità (OsCo), luogo di integrazione fra ospedale e territorio che risponde a reali bisogni assistenziali di pazienti cronici o fragili.