Sul turismo dobbiamo edificare un pezzo nuovo della nostra economia; Santarcangelo con la sua storia e la sua posizione strategica può giocare un ruolo chiave nel processo di costruzione del prodotto Valmarecchia all’interno dei circuiti “Visit Romagna”, Cittaslow e quello delle Rocche e dei Castelli di Romagna, puntando all’internazionalizzazione dell’offerta. Vogliamo promuovere Santarcangelo come esperienza del buon vivere, potenziare le reti di comunicazione e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive. Un nuovo visitor center potrà rappresentare il punto di partenza per un tour della Valmarecchia. Cultura: Santarcangelo è a pieno titolo città d’arte e di cultura. Per ricoprire degnamente il suo ruolo dovrebbe dotarsi di funzioni proprie del terziario superiore, quali summer school universitarie e centri di innovazione e trasferimento tecnologico. Occorre un approccio manageriale in grado di attrarre finanziamenti pubblici e privati, perché a Santarcangelo cultura vuol dire anche economia e turismo. Se Santarcangelo dei Teatri, Cantiere Poetico e le altre realtà attive in città devono continuare a rappresentare l’identità e la cultura della città, vogliamo ampliare l’esperienza del contemporaneo con un’attenzione maggiore anche alle altre forme d’arte.